L’uomo del bene e del male
Giacomo Fabbris è un affascinante manager quarantenne con emorragiche lesioni affettive subite all’epoca adolescenziale, periodo in cui il padre voltò le spalle alla famiglia per una più giovane amante. Una seconda lesione al derma sentimentale gli verrà inferta dalla moglie, si separerà nel giro di poco. A dargli calore e certezze saranno una nuova compagna, il figlio Filippo ed un gatto. La morte del felino, avvelenato dal vicino di casa, porterà Giacomo a commettere un primo omicidio per vendetta. Il gusto del sangue diverrà come droga. La trama del libro si intreccia tra presente e passato, facendo rivivere episodi alcuni episodi che hanno marcato le tappe della vita di Giacomo. Narra il momento del cambio di regione, la lite e le percosse con gli ex amici. Ripercorrerà con l’aiuto di una psicoterapeuta anche ferite indirette, quali le violenze subite da una ex fidanzata ad opera del padre. Le pagine del romanzo sono dense di colpi di scena e nuovi accadimenti, così sarà sino all’ultima riga, dove tutto sarà negato, forse.
Sono solo un uomo
Quando la fantasia entra nella orbita statica della tastiera escono racconti gialli, noir, storie d’amore, d’amicizia, di colore di pelle, di adozione, di omosessualità, di religione, di esoterismo e di semplice vita. Capita, però, che la fantasia alle volte sia sovrastata dalla cruda e variopinta realtà. Ecco, allora, la piena consapevolezza di essere SOLO UN UOMO di fronte al tutto.
Il branco ha serrato le fila
Esserci, nonostante tutto. Il filo conduttore che lega questa storia vera, intima e familiare, è la cognizione di aver sfiorato l’abisso, sorvolandolo con coraggio. Un incidente stradale, che lascia solo confusi ricordi e una giovanissima vita appesa a un filo, costringe l’autore a profonde considerazioni esistenziali; una panoramica, con occhi diversi, sulla realtà che circonda l’universo dei Gavina e non solo.
L’uomo si mette a nudo riavvolgendo il nastro dei propri ricordi. Lascia che il fruscio della pellicola torni a carezzare ferite ancora in via di guarigione, attraverso il balsamo di una nuova consapevolezza. Lesioni non solo fisiche ma anche dell’animo, per la tragedia sfiorata e per un legame padre-figlio da ricucire non senza fatiche e timori. Il diario della degenza del “capobranco” e del cucciolo ferito conduce, passo passo, all’agognato ritorno alla normalità.
Reset
Gerardo, meglio noto come Gerry, è vittima di una congiura familiare che lo costringe a ripartire quasi da zero: rimasto senza casa e senza lavoro, il suo ultimo reale supporto è l’affetto di Eleonora, la figlia adolescente. Per fortuna è un uomo che sa vivere del proprio talento e decide di rimettersi in gioco in maniera sorprendente, almeno agli occhi dei suoi conoscenti. Rileva un’attività di toelettatura per cani, scopre il piacere di poter disporre a volontà del proprio tempo e rinvigorisce così il proprio istinto paterno, imprenditoriale e… seduttivo. Il nuovo corso della vita di Gerry, però, risulta scomodo a qualcuno. Muovendosi abilmente tra il mondo degli affari e i letti delle belle donne, trova di fronte a sé degli spiacevoli ostacoli che lo separano dal raggiungimento dei propri obiettivi e dallo scoprire l’origine di tutte le avversità patite nel periodo più difficile ma affascinante della propria esistenza. Il tutto raccontato senza filtri e tabù.
Il volto della vita
Modelle, musica, alcol, soldi. Alcuni dei pilastri che sorreggono la Milano da bere, sino all’arrivo di Mani pulite. É in questi anni che Diego, musicista per passione, figlio di un impresario funebre subisce l’aggressione domestica che lo porterà alla perdita dell’occhio. Tentativo di rapina andato male? Scambio di persona? Vendetta famigliare? Questa mutilazione porta il giovane in un abisso depressivo che lo spinge a trasferirsi in un paese di montagna semi disabitato. Unico compagno di vita il suo cane, Poe. É l’incontro fortuito con la bella Daniela a ridargli la forza di tornare in città, ricontattare famiglia e amici. A indurlo ad iniziare una nuova vita da imprenditore, musicista e da investigatore. Saranno i compagni della band, il dissoluto fratello dalla vita al limite, l’amico zingaro che lo aiuteranno a scavare nel torbido mondo di soldi, droga, ricchi imprenditori brianzoli, malavitosi calabresi e belle donne. Un susseguirsi di episodi di violenza, stati emotivi, relazioni sentimentali e vicende famigliari il romanzo… sino ad un imprevedibile finale.